Le polpette di sarde sono una delle numerose ricette siciliane in cui questo economico, comune ma super saporito pesce azzurro è il protagonista indiscusso.
Una ricetta molto semplice e veloce dove le sarde, dopo essere state sminuzzate, sono impastate con gli altri ingredienti per realizzare delle morbide polpette che saranno fritte.
Anche qui vi capiterà di imbattervi in descrizioni che, pur partendo dallo stesso nome, si differenziano per particolari più o meno significativi. C’è chi prima di friggere le polpette di sarde le infarina, altri che usano il pecorino al posto del caciocavallo, o ancora chi aggiunge all’impasto pangrattato o mollica di pane. Inutile star qui a dire quale delle ricette sia quella “corretta” perché la cucina non è un corpo di leggi codificate; è il regno dove fantasia e inventiva, unitamente alla disponibilità e reperibilità degli ingredienti intervengono e ne modificano la sostanza.
- 1 kg di sarde
- 2 uova
- 6 cucchiai di caciocavallo grattugiato
- 4 cucchiai di pangrattato
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- 1 spicchio di aglio
- 2 cucchiai di uva passa
- 2 cucchiai di pinoli
- 5 foglioline di menta
- olio per friggere
- sale
- pepe
Pulite le sarde, eliminate la testa, la lisca e la pinna dorsale. Evisceratele e cercate di eliminare la maggior parte delle “spine”. Sciacquatele sotto un getto di acqua fredda. In una ciotola mettete le sarde sgocciolate e aggiungete il resto degli ingredienti, tranne la farina e l’olio. Impastate con le mani e amalgamate il tutto, in modo da spezzettare man mano anche le sarde. Se l’impasto dovesse risultare un po’ molle aggiungete ancora un po’ di pangrattato. Fate un soffritto con l’aglio tritato o intero se preferite eliminarlo, quindi preparate il sugo di pomodoro, aggiungendo anche un po’ di mentuccia tritata. Scaldate l’olio in una padella. Formate quindi le polpette e sigillatele man mano con la farina. A questo punto potete scegliere se fare le polpette di sarde fritte oppure al sugo. Se decidete per la versione al sugo dovrete solo soffriggere leggermente le polpette di sarde, giusto il tempo che serve a saldare la polpetta che dovrà formare una crosticina leggera. Portate il sugo ad ebollizione, quindi unitevi le polpette e continuate la cottura per circa un quarto d’ora. Le polpette vanno servite tiepide, ma vi suggerisco di provarle anche fredde, sono una vera bontà! |
Mangiare pesce azzurro si sa, fa bene perché oltre ad essere ricco di omega 3 contiene minerali tra cui lo zinco, il calcio, il fluoro, il selenio, il fosforo, lo iodio, il potassio e pure la vitamina A. Inoltre è altamente digeribile, ipocalorico ed il suo grasso non ostruisce le arterie.