Italia e Francia si confermano protagoniste a Wine Paris 2025
La sesta edizione di Wine Paris & Vinexpo Paris ha consacrato ancora una volta il ruolo centrale di Francia e Italia nel mercato vinicolo globale. La kermesse parigina ha visto numeri da record, con migliaia di espositori e visitatori provenienti da tutto il mondo, testimoniando l’importanza crescente dell’evento come vetrina internazionale per le eccellenze del settore.
Wine Paris 2025: un evento in crescita costante
Wine Paris 2025 ha confermato la sua posizione di evento leader nel mondo del vino e degli alcolici dopo tre giorni di affluenza record. Con un totale di 52.622 visitatori, di cui il 45% internazionali provenienti da 154 paesi, la fiera ha dimostrato la sua capacità di attrarre operatori del settore a livello globale. Nonostante l’incertezza geopolitica ed economica, caratterizzata da instabilità politica, calo dei consumi e sfide ambientali, l’evento si è rivelato una fonte di ispirazione fondamentale per il futuro del business vinicolo e degli alcolici.
Più di un semplice evento, Wine Paris si è affermato come un motore di innovazione e sviluppo per l’intero settore, offrendo uno spazio per il confronto, il dialogo e la creazione di opportunità commerciali.
Una piattaforma di rilievo per il settore vinicolo
Negli ultimi sei anni, Vinexposium è diventato un riferimento economico e politico per l’industria del vino. A conferma di questa centralità, l’evento inaugurale ha visto la partecipazione di tre ministri francesi: il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, il Ministro Delegato per il Commercio Estero e il Ministro Delegato per il Turismo. Inoltre, l’evento ha accolto ex ministri, numerosi parlamentari e senatori, oltre a 30 delegazioni ufficiali straniere, inclusi ambasciatori e ministri di Stato.
Il dibattito e le conferenze
L’impegno di Wine Paris nel riunire gli stakeholder del settore è stato dimostrato dal successo delle numerose conferenze e incontri tematici. La conferenza stampa della Federazione Francese degli Esportatori di Vino e Alcolici (FEVS) ha fornito un’analisi delle esportazioni francesi per il 2024, mentre l’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV) ha fatto il punto sul commercio internazionale del vino.
Moët Hennessy ha ospitato dibattiti sulle politiche di transizione verso l’agroecologia e le pratiche rigenerative per la viticoltura. Parallelamente, la conferenza della Wine Origins Alliance ha affrontato il tema della rimozione delle barriere commerciali per il vino. Il programma dell’Academy ha coinvolto 250 esperti internazionali in 130 sessioni di approfondimento.
Vinexposium ha inoltre rafforzato il suo ruolo di riferimento con il lancio della piattaforma Voice of the Industry, dedicata all’analisi delle principali questioni del settore attraverso il contributo di esperti e istituzioni internazionali.
Wine Paris 2025: un evento imprescindibile per il commercio globale
Con un aumento dell’80% dello spazio espositivo dedicato agli espositori internazionali rispetto al 2024, Wine Paris 2025 ha confermato la sua vocazione internazionale. La fiera ha ospitato espositori da 54 paesi, con 116 padiglioni internazionali (inclusi otto nuovi partecipanti) e il 45% dei visitatori provenienti da 154 nazioni.
L’evento ha registrato un incremento del 35% nella partecipazione dei principali acquirenti sui mercati strategici. Il servizio di networking ha raggiunto nuovi livelli di efficienza, raddoppiando le connessioni online tra produttori e compratori.
Rebecca Ohayon, buyer per la catena britannica Majestic Wine, ha commentato: “Frequento gli eventi Vinexposium da oltre dieci anni e ho visto la fiera crescere in modo incredibile. A livello internazionale, l’evento continua ad espandersi e questo è un incentivo per tutti. L’atmosfera è magica: siamo a Parigi, una città affascinante con alcuni dei migliori ristoranti del mondo. Non vedo l’ora di tornare l’anno prossimo!”.
Anche la partecipazione francese ha registrato un aumento del 7%, con la presenza di tutte le regioni vinicole francesi, incluse cooperative, commercianti e grandi marchi.
Be Spirits: un tributo all’eccellenza mondiale nei distillati
Nel 2025, Be Spirits ha registrato una crescita significativa con la partecipazione di 34 paesi produttori e un aumento del 47% dello spazio espositivo rispetto al 2024. L’evento ha accolto quasi 300 espositori, il 76% dei quali erano nuovi partecipanti. Oltre ai brand francesi di spicco, si è registrato un forte incremento degli espositori internazionali, con un numero 2,5 volte superiore rispetto al 2024 e dieci nuovi paesi espositivi.
“In tempi di crisi economica e perdita di significato, l’isolazionismo non è un’opzione. È attraverso la cooperazione, l’innovazione e il dialogo tra il settore economico e politico che possiamo trovare soluzioni”, ha dichiarato il CEO di Vinexposium, Rodolphe Lameyse. “Nel corso degli anni, Wine Paris si è affermato come un punto di riferimento essenziale. L’edizione 2025 ha svolto un ruolo cruciale per gli attori nazionali e internazionali del settore vinicolo e degli alcolici”.
Un’agenda internazionale per Vinexposium
Il calendario 2025 di Vinexposium prevede eventi in tutto il mondo, tra cui:
- Vinexpo America (7-8 maggio, Miami)
- Vinexpo Asia (27-29 maggio, Singapore)
- Vinexpo India (11-12 ottobre, Mumbai)
- World Bulk Wine Exhibition (24-25 novembre, Amsterdam)